Pochi giorni fa, Delphine, una HomeExchanger francese, ci ha condiviso questa meravigliosa aneddoto:
“Ho passato qualche giorno nella seconda casa di C. Il suo cognome mi era familiare, perché alla fine degli anni 2000 ho fatto da babysitter ai bambini di una famiglia con lo stesso cognome.
Una volta finito lo scambio, mi azzardo a chiederle se nella sua famiglia ci siano persone che portano il nome dei bambini che ho conosciuto, e bam, sì! I bambini in questione sono cresciuti, hanno circa vent’anni. Ho ricevuto una bella foto di famiglia, con dei giovani adulti che non avrei mai riconosciuto e che mi hanno fatto fare un salto indietro di 15/20 anni.
Il mondo è piccolo e HomeExchange ce lo mostra ogni giorno.”
Questa storia, così come i commenti che sono seguiti (questo il post originale, pubblicato sul gruppo Facebook francese), che ci raccontano altre storie simili, ci hanno particolarmente toccato come squadra. Tanto che ci siamo detti: “E se raccontassimo tutte queste belle storie sul blog?”
Raccontaci la tua testimonianza
Quindi, se anche a voi è capitato di ritrovare persone perse di vista tramite i vostri scambi di case, ci piacerebbe sentire la vostra storia e, se siete d’accordo, condividerla.
Grazie in anticipo!