Un calendario non è per forza un Sì
Un enorme grazie a Cheryl, membro di HomeExchange, per aver condiviso queste parole su uno dei nostri gruppi. Ecco la sua testimonianza:
Vedo così tante lamentele e giudizi riguardo alle risposte ottenute in seguito a una richiesta di scambio…
Dobbiamo ricordare che lo scambio casa si basa sulla cortesia. Si fonda e si costruisce sulla fiducia, sulla speranza e sulla gentilezza. Le persone che pubblicano informazioni su di sé, sulle loro case e comunità, vi stanno permettendo di entrare nel loro cerchio di conoscenze, e molte di queste persone diventano amici.
A differenza di una prenotazione in hotel, con Airbnb o Vrbo, queste persone vogliono conoscervi e potervi apprezzare. Il vostro tono e atteggiamento possono trasformare un Sì in un No, o viceversa!
Il fatto che qualcuno offra disponibilità e poi dica di no potrebbe significare che le circostanze sono cambiate o che stanno negoziando un altro scambio, o semplicemente che il tono della richiesta li ha infastiditi. Nessuno ha il diritto di soggiornare a casa d’altri, non è qualcosa che si ottiene d’ufficio.
Una semplice risposta “No, ma vi auguriamo il meglio” è rapida e utile. Abbiamo accettato alcuni scambi che non erano in lista o nel nostro orizzonte, ma che hanno comunque suscitato il nostro interesse. Penso che tutti possiamo beneficiare dalla pratica di aprire la mente e lasciar andare.
Esercitatevi a essere la persona con cui vorreste prendere un caffè, un tè o un bicchiere di vino in giardino una notte d’estate, condividendo storie delle vostre esperienze, viaggi e famiglie. Se questo non è il vostro caso, se non è ciò che cercate, forse lo scambio non fa per voi?
Cheryl, 25 anni di esperienza e più di 50 scambi riusciti, e alla base di tante amicizie.
Cosa ne pensate?