Nel 2024, abbiamo nuovamente misurato l’impronta di carbonio generata da HomeExchange come azienda e dai viaggi della nostra comunità.
Risultato: 866.000 tonnellate di CO2 emesse (+32% rispetto al 2023), ma con un aumento inferiore rispetto alla crescita degli scambi effettuati (+41%).
Alcuni numeri chiave:
- Quasi l’80% delle emissioni è legato ai trasporti, soprattutto in auto e aereo
.
- I viaggi a lungo raggio sono leggermente diminuiti (-1 punto percentuale), limitando così l’aumento per scambio.
Cosa abbiamo imparato:
- Una minoranza di viaggi (a lungo raggio, spesso in aereo) pesa enormemente sulla nostra impronta. Anche una piccola riduzione di questi viaggi ha un forte impatto sui nostri risultati.
- Anche la frequenza gioca un ruolo chiave: il 26% dei membri effettua più di 4 scambi all’anno, che generano più della metà delle emissioni della comunità.
Qualche soluzione?
- Viaggiare meno di frequente… ma per periodi più lunghi!
- Optare per modalità di trasporto più sostenibili (carpooling, treno, autobus, bicicletta
)
- Viaggiare meno lontano, e distanziare quanto possibile i viaggi molto lunghi.
Scopri il bilancio completo, quali sono le nostre possibili aree di miglioramento (mobilità sostenibile, sensibilizzazione, misurazione dell’effetto rimbalzo…) e le sfide per il 2025 nell’articolo qui sotto (in inglese).
Grazie e complimenti ai colleghi @Elisa Papin ed Eya del CSR team per questo magnifico lavoro di ricerca e analisi, che affina la nostra consapevolezza e ci motiva sempre di più in una direzione virtuosa e più leggera per il pianeta .